Archive for category: Movimento dei Focolari
Uscita sulla neve
10 marzo 2013. Dopo essersi ritrovati alla messa parrocchiale delle ore 8.30, i ragazzi e i giovani di Azione Cattolica e del Movimento dei Focolari sono partiti con il pullman per una escursione sulla neve, a Frontignano di Ussita. Sebbene non ce ne sia rimasta tanta, i ragazzi si sono divertiti a fare a pallate di neve (o meglio di ghiaccio…), passeggiando per la strada principale del piccolo villaggio montano. Dopo essersi rifocillati con un abbondante pranzo al sacco, i ragazzi sono discesi ad Ussita al Palaghiaccio per il pattinaggio. Una domenica dunque alternativa, ricca di divertimento, un’occasione per ritrovarsi uniti in allegria.
Performance gruppo Corva – Le Cirque du Soleil
10 febbraio 2013. Ecco la performance del gruppo giovani delle parrocchie S. Maria Addolorata e S. Pio X di Porto S. Elpidio. Si tratta della rappresentazione del famoso Circo del Sole (Cirque du Soleil) e immagina l’esplosione della vita con i 4 elementi essenziali (terra, aria, acqua e fuoco). Questi elementi potrebbero annullarsi a vicenda, ma l’armonia posta nella leggi della natura da Dio fa sì che ogni cosa trovi il suo giusto posto. Il soffio dello Spirito rianima tutti e insieme compongono il mondo, come un grande tendone da circo… Grazie a tutti i giovani e animatrici che hanno realizzato questa splendida performance.
Carnival Circus – Festa di carnevale dei giovani del Movimento Diocesano di Fermo
10 febbraio 2013. Anche quest’anno si è svolta alla Corva la Festa diocesana di carnevale dei giovani aderenti al Movimento Diocesano di Fermo (Movimento dei Focolari). hanno partecipato circa 140 giovani di diverse parrocchie: Corridonia, Montappone, Montecosaro, Civitanova Marche (S. Maria Apparente e San Giuseppe), Porto S. Elpidio (S. Maria Addolorata e Sacro Cuore), Porto S. Giorgio, S. Elpidio a mare, Ortezzano, Monte Urano e una piccola rappresentanza di Appignano della diocesi di Macerata. Tema di quest’anno “il circo”. Ogni gruppo si è presentato con una speciale performance. Bello vedere la fantasia dei giovani nell’ideare scenette e coreografie uniche, che in generale hanno messo in rilievo la necessità dell’armonia del circo, dove ogni realtà e peculiarità diventa dono per l’altro e dove solo insieme si può fare l’esperienza della gioia. Premiate le miglior maschere di gruppo e le miglior performance.
Tombolata famiglie gruppo Movimento dei Focolari della parrocchia
Si è svolta il 5 gennaio 2013 la cena delle famiglie dei ragazzi e dei giovani del gruppo parrocchiale del Movimento dei Focolari. Eravamo in oltre 100 persone, ma un’unica famiglia di famiglie. I giovani hanno preparato la sala con i colori del Natale. Le famiglie hanno portato il cibo condiviso tra tutti in un ricco buffet. La serata è stata animata da una tombola chiamata “pazza” per la sua originalità: ai numeri estratti erano associati dei giochi o delle prove da superare, così sono nate delle sfide, es. il 57 contro il 63, sfide di canto, di ballo, di mimo… Grandi e piccoli insieme, uniti dal gioco, hanno dato vita ad una serata indimenticabile. Non ci resta che aspettare il prossimo appuntamento per fare festa insieme e divertirci con Gesù fra noi.
Bancarella lavoretti per Natale (gruppo Movimento dei Focolari)
9 dicembre 2012. Il gruppo del venerdì, ovvero i ragazzi del Movimento Diocesano di Fermo della parrocchia, ha realizzato dei lavoretti per autofinanziare le proprie attività. Si tratta di bigliettini di auguri, sfere per l’albero, angioletti, tutti decorati a mano. L’occasione ha permesso ai ragazzi di divertirsi con questi lavori manuali. La bancherella è stata allestita di domenica, all’uscita dalla chiesa. Il ricavato è stato sufficiente per ripagarsi delle attrezzature comprate che saranno utili per le attività del gruppo.
Genfest 2012 Budapest
30 agosto – 2 settembre 2012. Anche i giovani della diocesi di Fermo hanno partecipato a Budapest al Genfest 2012 promosso dal Movimento dei Focolari. Sono partiti in circa 100 ragazzi, pieni di entusiasmo, accompagnati da d. Paolo, d. Massimo e d. Gianni. Budapest è la città dei ponti e proprio per questo il Genfest ha usato l’immagine del ponte per lanciare il suo messaggio, incentrato sulla fraternità dei popoli, sul costruire dialoghi, per tendere insieme alla realizzazione di un mondo unito. Hanno partecipato in circa 12000, venuti da tutto il mondo. Nello Sportarena di Budapest, musica, canzoni, testimonianze di tutti i continenti, si sono alternate per comporre un unico evento che resterà impresso, ne siamo certi, nei cuori per sempre. Dal palco il messaggio di Emmaus, la presidente del Movimento dei Focolari, ha incoraggiato tutti a credere nel mondo unito, a superare le difficoltà senza paura, a dare il proprio contributo concreto per la realizzazione della fratellanza universale. Dal Genfest è stato lanciato l’United World Project come vuole raccogliere le varie esperienze in atto per promuoverle presso l’ONU, auspicando la nascita di un Osservatorio per la fratellanza universale e l’istituzione della Settimana Mondo Unito a livello globale. Emozionante la marcia che ha attraversato la città per giungere al Ponte delle catene, dove al grido di Let’s Bridge si è concluso con grandioso flash mob. L’ultimo giorno l’evento si è concluso con la santa messa presieduta dal cardinale di Budapest, dandosi di nuovo appuntamento in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù di Rio 2013.
Life Love Light – 21 luglio 2012
Si svolgerà a Porto S. Elpidio il prossimo 21 luglio l’incontro regionale dei giovani promosso dal Movimento dei Focolari in vista del Genfest 2012 di Budapest. 250 i giovani già iscritti a tale veneto internazionale dalle Marche. Per ritrovarsi insieme si sono dati appuntamento presso il quartiere Corva, per dare vita ad una festa dei giovani, in cui lanciare un messaggio di fraternità e di speranza, a partire dalle esperienze di vita già in atto nelle diverse parti della regione. Sarà un momento pubblico lanciato alla città, che coincide con l’apertura dei festeggiamenti patronali della Parrocchia che ospita tale vento.
Il ritrovo alle ore 19.00 per la cena insieme presso lo stand gastronomico della parrocchia.
Alle 21.00 circa l’inizio dello spettacolo, interamente realizzato dai giovani. Tre momenti, ispirati alle tre parole chiave dell’evento:
LIFE
I giovani delle Marche si presentano con testimonianze che raccontano le diverse iniziative svolte durante l’anno, dalla normale attività di gruppo ai campiscuola (Fermo), dalle attività svolte nelle città per promuovere una cultura del dare e della solidarietà perso i più bisognosi (Ascoli), ai rapporto a tutto campo con altri giovani, come quelli ecumenici con coetanei ortodossi dell’est Europa (Pesaro).
LOVE
L’amore è linguaggio universale che tutti possono comprendere e che tutti unisce. Quest’anno si svolgerà a Budapest l’incontro mondiale dei giovani promosso dal Movimento dei Focolari, manifestazione che, ispirandosi ai famosi ponti della città, vede nell’immagine del del ponte il segno della volontà di superare ogni ostacolo e barriera per costruire una civiltà dell’amore fondata sulla fratellanza universale. Così i giovani, attraverso i lori linguaggi e i loro mondi, possono dare un prezioso contributo per costruire bridges of light.
LIGHT
Una luminosa testimonianza ci è data da Chiara Luce Badano, una ragazza che in soli 18 anni ha scalato la vetta della santità. Una vita normale, come tanti giovani, vissuta in modo straordinario, soprattutto di fronte alla sfida della sofferenza e della malattia. «Solo l’Amore con la A maiuscola dà la felicità – ha ricordato Benedetto XVI, il giorno della sua beatificazione – lo dimostra una giovane, Chiara Luce Badano che una malattia ha condotto alla morte a poco meno di 19 anni, ma che è stata per tutti un raggio di luce». Ancora, a Palermo il Papa si rivolge ai giovani presentando Chiara Luce come modello ed esempio: «Vi invito a conoscerla: la sua vita è stata breve, ma è un messaggio stupendo. Chiara è nata nel 1971 ed è morta nel 1990, a causa di una malattia inguaribile. Diciannove anni pieni di vita, di amore, di fede. Due anni, gli ultimi, pieni anche di dolore, ma sempre nell’amore e nella luce, una luce che irradiava intorno a sé e che veniva da dentro: dal suo cuore pieno di Dio! Com’è possibile questo? Come può una ragazza di 17, 18 anni vivere una sofferenza così, umanamente senza speranza, diffondendo amore, serenità, pace, fede? Evidentemente si tratta di una grazia di Dio, ma questa grazia è stata anche preparata e accompagnata dalla collaborazione umana: la collaborazione di Chiara stessa, certamente, ma anche dei suoi genitori e dei suoi amici».
I giovani del Complesso Hope della Diocesi di Fermo, raccogliendo questo invito, hanno realizzato un Musical che ispirandosi alla figura di Chiara Luce vuole lanciare un messaggio forte a tutti i giovani di oggi. “Mi sento fortunato” è il titolo di questo musical originale che verrà rappresentato a l culmine della festa.
VITA, AMORE, LUCE le tre parole chiave di questa serata che illuminerà la notte di Porto S. Elpidio e che vuole raggiungere tanti altri giovani per lanciare nel mondo un messaggio di speranza e di fiducia.
Non mancare!
Perché sporcarsi le mani?
Un’iniziativa dei ragazzi del Movimento Diocesano di Fermo (focolari)
della Parrocchia S. Maria Addolorata
Venerdì 16 marzo 2012. Splende il sole alla Corva, si sente ormai aria di primavera. Alla bellezza della natura che si risveglia fa contrasto la sporcizia a lato delle strade accumulatasi durante l’inverno (o più) senza che alcuno la raccogliesse. Spesso siamo abituati a passare indifferenti: “tanto non mi riguarda” – pensiamo – o “non è compito mio”. Non la pensano così i ragazzi della parrocchia aderenti al Movimento dei Focolari, che si riuniscono tutti i venerdì. Su proposta del parroco, hanno accettato di “sporcarsi le mani”, ricordando le parole del Libro della Genesi, in cui si afferma la bontà del creato, un paradiso terrestre offerto all’uomo come un giardino, di cui l’uomo può servirsi ma su cui non può spadroneggiare. L’uomo è posto da Dio come custode del giardino. Riflettendo su questo, i ragazzi hanno compreso l’importanza della “responsabilità” dell’uomo verso la natura, del rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema. «Bisogna amare», affermava Chiara Lubich, fondatrice del Movimento, «con i muscoli!». Occorre una nuova “coscienza ecologica”. Perché tante cartacce, bottiglie abbandonate, pacchetti di sigarette…? magari anche qualche siringa! Ci siamo detti: “finché non inizio a raccoglierle, ci sarà sempre qualcuno che le butta”. Così ci siamo armati di guanti in lattice e di sacchi dell’immondizia, ci siamo divisi in tre “squadre” su tre diversi campi di azione, ripulendo i parcheggi della Corva, in via Brodolini e via Collodi, il campetto affianco alla scuola elementare e il campo degli ulivi, dove si svolgerà la rappresentazione vivente della Passione del Cristo, il prossimo 31 marzo. In poco tempo abbiamo riempito diversi sacchi e scatoloni, quasi un bidone intero. Ci è sembrato un gioco, ma forse abbiamo imparato qualcosa di importante. Alla fine, abbiamo concluso con una splendida merenda, fatta dalle mani amorevoli di una mamma. Abbiamo compreso che è possibile vivere in un mondo migliore, migliorando qualcosa, a partire da noi, ma facendolo insieme.